60 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: “anche io non sono mia” è un’esperienza condivisa, una passeggiata all’interno del borgo del Sacro Monte, e, al contempo, un’esperienza vissuta ciascuno per sé, grazie al fatto che ogni spettatore avrà la possibilità di ascoltare in cuffia, concentrato sull’unicità del proprio sentire. L’immagine più immediata, quando si pensa al Sacro Monte di Varese, è quella della salita tra le cappelle, fino alla statua del Mosé che è lì a indicarci il basso, da cui siamo arrivati, e l’alto, che abbiamo desiderato raggiungere durante il cammino. Molto più difficilmente ci si sofferma su quell’intrico di vie ombreggiate che compongono il borgo. Ma è lì che, alla fine del 1400, due donne, due monache, le prime due romite, Beata Caterina e Beata Giuliana, fondarono quella che è, ancora oggi, una comunità, ma anche e soprattutto un luogo pervaso da una impalpabile energia è a questa energia che ci siamo ispirati nel cercare di narrare, quasi in forma di fiaba, la storia delle due Beate.
Con: Anahì Traversi
95 minuti
Genere:
Commedia - Dramma
Regia:
Donato Rotunno
Lingua:
Italiano
Trama: Partito dalla Puglia negli anni ’60 in cerca di fortuna, Antonio vive in Lussemburgo da cinquant’anni. Nonostante la posizione conquistata nel tempo, alla morte della moglie Mady tutto ciò che gli resta è un passato fatto soprattutto di rimpianti e ricordi dolorosi, a cominciare dall’amicizia spezzata con Vito e Giuseppe. Quando nella sua vita irrompe Leo, una vj che – come lui mezzo secolo prima – ha lasciato l’italia per cercare lavoro all’estero, quell’incontro diventa un gioco di specchi che innesca un viaggio nel tempo, offrendo a entrambi la possibilità di un futuro diverso
Con: Renato Carpentieri, Alessio Lapice, Sara Serraiocco, Marie Jung, Vittorio Nastri, Tommy Schlesser, Maziar Firouzi, Nicole Max, Pitt Simon, Jean Paul Maes, Gabriel Boisante, Jules Werner, Rosalie Maes, Raoul Schlechter
85 minuti
Genere:
Documentario
Regia:
Coralla Ciccolini
Lingua:
Italiano
Trama: evento 11-12-13 luglio. Tra interviste ai protagonisti e immagini d’epoca inedite, la storia dei mondiali di calcio del 1982 e della nazionale italiana, vista anche in parentesi private, contrapposta a quella di un paese guidato dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini
Con: Marco Tardelli, Bruno Conti, Claudio Gentile, Fulvio Collovati, Dino Zoff, Giancarlo Antognoni, Franco Selvaggi
119 minuti
Genere:
Avventura - Azione - Fantasy
Regia:
Taika Waititi
Lingua:
inglese sottotitolato italiano
Trama: Thor's retirement is interrupted by a galactic killer known as Gorr the God Butcher, who seeks the extinction of the gods. To combat the threat, Thor enlists the help of King Valkyrie, Korg and ex-girlfriend Jane Foster, who - to Thor's surprise - inexplicably wields his magical hammer, Mjolnir, as the Mighty Thor. Together, they embark upon a harrowing cosmic adventure to uncover the mystery of the God Butcher's vengeance and stop him before it's too late
Con: Chris Hemsworth, Natalie Portman, Christian Bale, Tessa Thompson, Taika Waititi, Chris Pratt
104 minuti
Genere:
Horror
Regia:
Scott Derrickson
Lingua:
Italiano
Età:
14
Trama: Finney Shaw, un timido ma intelligente ragazzo di 13 anni, viene rapito da un sadico assassino che lo rinchiude in un seminterrato insonorizzato dove le urla servono a poco. Quando un telefono disconnesso inizia a squillare sul muro, Finney scopre di poter sentire le voci delle precedenti vittime dell’assassino. e sono decisi a fare in modo che ciò che è successo a loro non accada a Finney
Con: Ethan Hawke, Mason Thames, Madeleine Mc Graw, Jeremy Davies, James Ransone, Michael Banks Repeta
60 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: L'universo oltre i nostri occhi: L'osservazione del cielo nelle varie bande dello spettro della luce (radio, x, uv. . . . ) Mercoledì 13 Luglio dalle ore 20:00 aperitivo rinforzato con brindisi e dolce e successivo ingresso in sala per osservare le meraviglie del cosmo su grande schermo è possibile acquistare anche solo biglietto sala per la visione al costo di 5 euro. Inquesta occasione verranno proiettate immagini d'archivio, sempre dell'osservatorio del Campo dei Fiori
119 minuti
Genere:
Avventura - Azione - Fantasy
Regia:
Taika Waititi
Lingua:
Italiano
Trama: Thor 4: Love and Thunder, il film diretto e scritto da Taika Waititi, segue Thor (chris Hemsworth) in un viaggio diverso da quelli affrontati fino ad ora, alla ricerca della pace interiore. Ma il suo riposo è interrotto da un killer galattico conosciuto come Gorr the God Butcher (christian Bale), che cerca l'estinzione degli dei
Con: Chris Hemsworth, Natalie Portman, Christian Bale, Tessa Thompson, Taika Waititi, Chris Pratt
110 minuti
Genere:
Dramma - Musica - Romance
Regia:
Katja Von Garnier
Lingua:
Italiano
Trama: Fly - Vola verso i tuoi sogni, film diretto da Katja von Garnier, racconta la storia di Bex (svenja Jung), una ragazza di 20 anni finita in prigione per uno sfortunato incidente. Ora che si trova in carcere, la giovane deve sottoporsi a un programma di riabilitazione molto difficile
Con: Svenja Jung, Benjamin Wichert, Jasmin Tabatabai, Nicolette Krebitz, Katja Riemann, Aleksandar Jovanović
90 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: Torna al Sacro Monte ricco dei successi teatrali e televisivi uno degli interpreti tra i più geniali degli ultimi anni Giovanni Scifoni che così descrive per Tra Sacro e Sacro Monte questo suo lavoro: “come si fa a parlare di San Francesco D’assisi senza essere mostruosamente banali? Come farò a mettere in scena questo spettacolo senza che sembri una canzone di Jovanotti? Se chiedo a un ateo anticlericale “dimmi un santo che ti piace”, lui dirà: Francesco. Perchéé tutti conoscono San Francesco? Perchéé sono stati scritti decine di migliaia di testi su di lui? Perché è così irresistibile? e perchéé proprio lui? Non era l’unico a praticare il pauperismo. In quell'epoca era pieno di santi e movimenti eretici che avevano fatto la stessa scelta estrema, che aveva di speciale questo coatto di periferia piccolo borghese mezzo frikkettone che lascia tutto per diventare straccione? Aveva di speciale che era un artista. Forse il più grande della storia. Il monologo, orchestrato con le laudi medievali e gli strumenti antichi di Luciano di Giandomenico, Maurizio Picchiò e Stefano Carloncelli, si interroga sull’enorme potere persuasivo che genera su noi contemporanei la figura pop di Francesco, e percorre la vita del poverello di Assisi e il suo sforzo ossessivo di raccontare il mistero di Dio in ogni forma, fino al logoramento fisico che lo porterà alla morte, dalla predica ai porci fino alla composizione del cantico delle creature, il primo componimento lirico in volgare italiano della storia, Francesco canta la bellezza di frate sole dal buio della sua cella, cieco e devastato dalla malattia. Nessuno nella storia ha raccontato Dio con tanta geniale creatività. Santa creatività. Il vero problema è che Francesco era un attore molto più bravo di me. ”
Con: Giovanni Scifoni
105 minuti
Genere:
Horror
Regia:
Ti West
Lingua:
Italiano
Trama: x - a Sexy Horror Story, film diretto da Ti West, è ambientato nel 1979 e racconta la storia di una troupe cinematografica, formata da giovani e ambiziosi registi, decisa a girare un film per adulti nelle zone rurali del Texas. Vengono ospitati da una coppia di anziani, proprietari di un'isolata fattoria
Con: Mia Goth, Jenna Ortega, Brittany Snow, Kid Cudi
60 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: L'evento si terrà presso il Campetto da Basket del parco pubblico di Via Oriani (avigno) Varese è giusto avere un’idea per cui morire? Quale memoria ha senso preservare, proteggere, curare, e quale invece è giusto perdere? Fa bene avere un’utopia? Giorno Zero // la resistenza che verrà non è la prima proietta il pubblico nel «giorno Zero», un giorno immaginario di catastrofe, in cui ci si scopre orfani di un sistema di regole e valori, in cui ci si trova davanti – incombente e magnifica – la pagina bianca del futuro. Attraverso audionarrazione, sound design e gioco, la performance porta il pubblico – raccolto in uno spazio urbano e munito di radiocuffie – a misurarsi con l’eredità della Resistenza italiana, osservata nel suo essere movimento frammentario, variegato, socialmente sperimentale, con un focus sulle sue componenti femminili e non combattenti. Drammaturgia e disegno sonoro Riccardo Tabilio Voce Paola Aiello | Con i contributi e le voci di Arianna Agostinis, Dalila Angileri, Maia Cacitti, Alex Capellari, Federica Cinti, Sheril Del Linz, Nicole Della Pietra, Ilenia Dionisio, Elisa Fachin, Alessia Florit, Nicole Modesti, Rita Morocutti, Chiara Paschini | Consulenza storica Alessandro Cattunar | Organizzazione Giulia Birriolo
85 minuti
Genere:
Animazione - Avventura - Famiglia - Fantasy
Regia:
Ali Samadi Ahadi
Lingua:
Italiano
Trama: Peter va sulla Luna, film diretto da Ali Samadi Ahadi, racconta la storia di Peter, un bambino con una sorella minore pestifera che combina un guaio dietro l'altro. Quando il giovane nerd, però, scopre che la sua sorellina Anne è scomparsa nel nulla, si mette subito sulle sue tracce, deciso a riportarla a casa.
Con: Dirk Petrick, Roxana Samadi, Peter Simonischek, Tom Vogt, Gerti Drassl
90 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: Nata nell’estate del 1098 a Bermersheim vor der Hohe nel cuore del Sacro Romano Impero, posta in un tempo segnato dall’incombere di nubi sempre più buie – scismi, antipapi, imperatori, eresie, crociate - la Sibilla del Reno ha nel suo nome il dono solenne della forza: Hildegard, “colei che protegge combattendo”. Mistica, teologa, guaritrice, naturalista, cosmologa, gemmologa, poetessa, drammaturga, musicista. Hildegard scrive il Liber Scivias nel 1141, all’età di 42 anni e sette mesi, raccogliendo in quelle pagine le visioni che la abitano fin dai primi anni della sua infanzia: una nuova Storia del Mondo, per la prima volta scritta da una donna, Antico e Nuovo Testamento, una nuova Apocalisse, 26 Visioni dalla Creazione del Cosmo alla Caduta di Adamo, dalla venuta del Figlio all’enorme Verme Nero su cui balla una folla posseduta, in festa, dal corpo di una Chiesa divenuta Gigantessa al racconto della Fine dei Tempi. Il Liber Scivias è però l’unico in cui la scrittura si spinge oltre la parola per diventare immagine, attraverso le miniature, create sotto la supervisione di Hildegard, che accompagnano l’opera. “grida, dunque, e scrivi così”: queste le parole della “voce che viene dal Cielo” che chiudono la prefazione dello Scivias. Parole che come fiamme scendono dentro il quadrato spoglio di una stanza monacale, avvolgono il volto di Hildegard e la battezzano allo stesso tempo nuovo Mosè e roveto ardente, Parola e Creatura, Fiume e Incendio. “grida, dunque, e scrivi”. Federica Rosellini, una delle più interessanti artiste della nuova generazione, per la prima volta al festival, ci accompagna con la sua voce in questo studio su Hildegarda nato proprio per questa edizione di Tra Sacro e Sacro Monte
Con: Marco Cacciola
60 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: Drammaturgia di Tindaro Granata Dio o la Natura, a seconda di ciò in cui si crede, ci hanno dato una bocca e due orecchie: evidentemente perché ascoltassimo il doppio e parlassimo la metà! Farsi Silenzio, per fare spazio e prendersi tempo. Il progetto nasce da un pellegrinaggio artistico, alla ricerca del sacro in ogni dove. Uscire dai propri luoghi e predisporsi ad accogliere l'inaspettato è un gesto semplice e potente, così come ogni volta che si inizia un viaggio nell'ascolto dell'altro da sé. Lo spettacolo sarà un viaggio alla riscoperta della lentezza, del silenzio attraverso la quotidianità della vita. Gli spettatori verranno dotati di cuffie, in modo da cercare e attivare nuove relazioni tra lo spazio esterno/pubblico e quello interno/privato. In un'epoca in cui l'immagine è così prepotente, il tentativo è lasciare che il suono suggerisca le parole, per scrostarle e riportare alla luce il loro vero significato: c'è bisogno di silenzio
Con: Marco Cacciola
90 minuti
Regia:
Stefano Beghi
Lingua:
Italiano
Trama: Ogni adolescenza coincide con la guerra Che sia falsa, che sia vera Ogni adolescenza coincide con la guerra Che sia vinta, che sia persa e non ti vantare se la tua è stata mondiale La mia sembra solo un fatto personale e non ti vantare se c’hai perso un fratello La guerra è guerra e succederà anche a me Tre allegri ragazzi morti, Ogni adolescenza (2001) 24 gennaio 2004. Due ragazzi, a Somma Lombardo, cercano di sbarazzarsi dell’auto di una ragazza, appena uccisa e seppellita. Fanno parte delle cosiddette “bestie di Satana”, colpevoli anche di un duplice omicidio rituale e un’induzione al suicidio. Un male gratuito, senza un movente, “banale”. Un male che nasce dalla noia della vita di provincia, un male che colpisce i più giovani, quelli che, probabilmente, si sentono lontani dalla speranza di un riscatto sociale e affettivo. Marco Di Stefano, all’epoca allievo alla Scuola d’arte Drammatica Paolo Grassi, una mattina apre il giornale e trova la foto del gruppo a tutta pagina. Marco Di Stefano sono io, e in quella foto, scattata a fine anni '90 davanti al mercato comunale della Fiera di Sinigaglia, a Milano, io riconosco la metà delle facce. è dal 2004 che voglio scrivere di questa storia. Non della cronaca o della verità giudiziaria, ma delle domande che mi assillano da 17 anni: “che cosa spinge un adolescente a diventare un assassino o un artista? Che cosa mi ha salvato da una vita di violenza, rabbia, rancore?”.
Con: Marco Di Stefano, Susanna Miotto, Alice Pavan, Riccardo Trovato, Fabio Zulli
90 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: La magistrale interpretazione di Popolizio intreccia il racconto biografico di Pasolini, dal suo arrivo nella città eterna nei primi anni cinquanta fino alla sua tragica morte nel 1975, con i più celebri testi dell’autore. Attraverso Ragazzi di Vita e Una Vita Violenta abitiamo la realtà post-bellica delle borgate romane e dei ragazzi che le popolano, siamo immersi in uno spaccato di periferia intrisa di povertà assoluta ma anche di geniali ed esilaranti espedienti per tirare a campare tipici dello spirito goliarda e spensierato dei suoi abitanti. Ascoltando poi le poesie e i brani dalle raccolte Religione del mio Tempo e Scritti Corsari rimaniamo sopraffatti perchéé il poeta “profeta”, da immenso intellettuale qual è stato, attraverso la critica al perbenismo e conformismo del suo tempo individua in maniera lucida e spietata le responsabilità del degrado culturale che ancora oggi ci circonda. In Pasolini però il senso del tragico e quello del comico non si oppongono mai ma si trasformano ed è grazie a questo miracolo e all’aiuto dello struggente violoncello di Giovanna Famulari che possiamo assistere ad una serata veramente irripetibile e al ritorno al Sacro Monte di uno dei maggiori interpreti della scena italiana come Massimo Popolizio.
Con: Massimo Popolizio, Giovanna Famulari
90 minuti
Genere:
Animazione - Avventura - Azione - Commedia - Famiglia
Regia:
Kyle Balda
Lingua:
Italiano
Trama: anteprima 8-9-10 agosto. Siamo negli anni 70 e il non-ancora-famigerato Gru, al momento dodicenne di belle speranze, vive e cresce nella sua casetta di periferia. Ammiratore de "i malefici sei", una squadra di supercattivi, Gru decide che il suo obiettivo di vita è diventare abbastanza cattivo per poter essere anche lui parte del gruppo. L'occasione sembra presentarsi quando il supergruppo caccia il proprio leader, rendendo vacante il suo posto: Gru si presenta alla porta dei Malefici sei e si propone, venendo però respinto. Innervosito e deluso, il nostro (anti)eroe decide di ribellarsi alla decisione rubando ai suoi ormai ex miti, che a questo punto lo prendono definitivamente di mira e decidono di inseguirlo per dargli una lezione che gli basti una volta per tutte. In fuga, Gru viene aiutato inaspettatamente proprio dall'ex capo dei Malefici sei, che decide di prenderlo con sé e fargli da mentore: l’aspirante supercattivo scopre così che persino le persone malvage, a volte, hanno bisogno di un amico
Con: Steve Carell, Pierre Coffin, Russell Brand, Alan Arkin, Taraji P. Henson, Lucy Lawless
152 minuti
Genere:
Azione - Mistero - Thriller
Regia:
David Leitch
Lingua:
Italiano
Trama: Bullet Train è basato sul romanzo giapponese scritto da Kōtarō Isaka ed è ambientato su un treno proiettile giapponese che viaggia ad alta velocità da Tokyo a Morioka con pochissime fermate lungo il percorso. a bordo del veicolo ci sono cinque assassini impegnati in incarichi individuali che, a loro insaputa, sono tutti collegati tra loro. Quando gli assassini iniziano a rendersi conto di ciò che sta realmente accadendo, dovranno lottare per la loro sopravvivenza l’uno contro l’altro e scoprire i segreti che li attendono a destinazione. (www. fortementein. com)
Con: Brad Pitt, Aaron Taylor Johnson, Brian Tyree Henry, Joey King, Zazie Beetz, Bad Bunny, Andrew Koji, Michael Shannon
106 minuti
Genere:
Animazione - Azione - Commedia - Famiglia - Fantasy
Regia:
Jared Stern
Lingua:
Italiano
Trama: Con la Justice League catturata da Lex Luthor, Krypto, il cane di Superman, forma una squadra di animali domestici a cui sono stati assegnati dei super poteri. Tra i componenti, ci sono un segugio di nome Ace (dotato di super forza), un maiale di nome pb (che può diventare di spaventose dimensioni), una tartaruga di nome Menton (che ha il dono della super velocità) e uno scoiattolo di nome Chip (che acquisisce poteri elettrici)
Con: Dwayne Johnson, Kevin Hart, John Krasinski, Keanu Reeves, Kate Mc Kinnon, Vanessa Bayer, Natasha Lyonne
60 minuti
Regia:
Lingua:
Italiano
Trama: Trieste, 1972. Avevo cominciato da poco a fare l’attore in un piccolo gruppo teatrale quando la direzione dell’ospedale Psichiatrico Provinciale ci concesse l’uso del teatrino situato nel comprensorio manicomiale. La condizione era che alle prove e agli spettacoli potessero avere libero accesso gli utenti. Tra questi c’era Brunetta, una ragazza lobotomizzata, che aveva marchiata sul volto tutta la violenza di cui le istituzioni sono capaci: pochi denti, occhi infossati, cicatrici sulla testa. Insieme a una parte del cervello le avevano tolto anche la capacità di camminare diritta e l’uso della parola. Ciondolava in avanti, tenendo le braccia a penzoloni, e si esprimeva a mugugni. Spesso si sedeva con noi alla ricerca di una sola cosa: l’affetto, che per anni le era stato negato, e ricambiava ogni nostra attenzione aprendosi in un sorriso che, nonostante fosse sdentato, era meraviglioso. Nel ’74 mi sono trasferito a Milano. Brunetta non c’è più da parecchi anni, ma i suoi sguardi e la sua storia fanno indelebilmente parte della mia
Con: Giulia Lazzarini